Patrizia Luzi – Tristezza
Dimmi cosa senti, dimmi a cosa pensi, vorrei sentire addosso le tue mani il tuo cuore, ma sento solo i tuoi silenzi che fanno male alla mia anima.
Dimmi cosa senti, dimmi a cosa pensi, vorrei sentire addosso le tue mani il tuo cuore, ma sento solo i tuoi silenzi che fanno male alla mia anima.
Alla tristezza ci si abitua, alla disonestà mai.
Alla gente non piace la compagnia delle tue lacrime, preferisce andare a braccetto con i tuoi sorrisi. Le lacrime saranno solo tue amiche e nessuno le vorrà vedere.
Sei sola, eppur hai scelto tu questa tua solitudine, l’hai voluta tu, si vero l’hai scelta tu, perché? Quante volte te lo sei chiesta? Hai dimenticato! Palese è la risposta, forse, solo forse perché eri stanca stanca d’essere in compagnia e sentirti egualmente sola!
Alla fine scopri a tue spese, quanto può far male desiderare chi non potrà mai essere davvero tuo.
Le lacrime più amare sono quelle che non hai saputo versare.
Non esiterò più a dare tutto per scontato, adesso no, basta così.