Patrizia Maloni – Stati d’Animo
Scandito da un incontrollato “pulsare” vivo.
Scandito da un incontrollato “pulsare” vivo.
Ci appigliamo a sogni, obiettivi, impegni e persone per non impazzire.
L’amore non ha proprio età; si tratta di corpi, di corpi che si desiderano.
E mi do… come in pasto ai leoni nell’arena dei pensieri miei.
Le parole che non escono restano impigliate nelle trame dei minuti, delle ore, nei capelli lasciati liberi al vento di speranza, alla luce el sole, nelle lacrime che gli occhi inghiottono per paura o per orgoglio. Restano impigliate nei ricordi e diventano fitta selva, e lì, tra fiori e rovi, tra spine e amori, resteranno impigliati anche i desideri e le tentazioni, resteranno imbrigliati i gesti e le intenzioni, resteremo incatenati noi, le nostre mani e i nostri cuori. Le parole che non escono sono ami pericolosi, già arrugginiti, sono armi per suicidi.
Le cose più belle non sono quelle che vedi, ma quelle che vivi, sono quelle che senti nel cuore e ti riempiono di felicità.
I colori prendono forma quando esistono emozioni capaci di penetrare nell’oscurità calata sul viandante stanco; e insieme al fiuto con la sua sensibilità, possono permettere a chiunque si sia arrestato a causa del nulla, di riprendere il cammino nella luce, tra i colori che gli rimbalzano vivi intorno all’esistere.