Paul Mehis – Tristezza
Alcuni mi appaiono così fusi con la loro condizione di “dolore” permanente, da farmi ritenere che la cosa veramente dolorosa per loro sarebbe perderlo.
Alcuni mi appaiono così fusi con la loro condizione di “dolore” permanente, da farmi ritenere che la cosa veramente dolorosa per loro sarebbe perderlo.
Sento come crocifisso il mio entusiasmo.
Basta; Fermate il mondo voglio scendere. Non sono in grado di comprenderlo più. Mi sforzo ma non trovo spiragli di valori, Solo crudeltà in ogni angolo. Solo cattiveria in ogni vicolo. Sono ogni giorno sempre più “disorientata e allibita” da questa innata bruttezza che anela affannosamente tra le vie della vita.
Non c’è solitudine più grande di quando tu mi sei accanto così lontano, ed io precipito, solo, dentro voragini d’incertezza.
Anche la tristezza ha il suo sorriso, noi lo chiamiamo lacrima.
Ritengo che spesso la genialità sia inversamente proporzionale alla disponibilità economica.
Un grande dolore ti sparpaglia la mente, il cuore e l’anima e capisci che nulla sarà più come avrebbe potuto essere.