Paul Thiry d’Holbach – Religione
Le credenze religiose degli uomini di ogni paese sono antichi e durevoli relitti dell’ignoranza, della crudeltà, dei terrori e della ferocia dei loro antenati.
Le credenze religiose degli uomini di ogni paese sono antichi e durevoli relitti dell’ignoranza, della crudeltà, dei terrori e della ferocia dei loro antenati.
Invece di sottolineare la “persecuzione” dei cristiani, si dovrebbe vedere cosa hanno fatto e fanno ai non cristiani.
Ciò che era fin da principio, ciò che noi abbiamo udito, ciò che noi abbiamo veduto con i nostri occhi, ciò che noi abbiamo contemplato e ciò che le nostre mani hanno toccato, ossia il Verbo della vita (poiché la vita si è fatta visibile, noi l’abbiamo veduta e di ciò rendiamo testimonianza e vi annunziamo la vita eterna, che era presso il Padre e si è resa visibile a noi), quello che abbiamo veduto e udito, noi lo annunziamo anche a voi, perché anche voi siate in comunione con noi. La nostra comunione è col Padre e col Figlio suo Gesù Cristo. Queste cose vi scriviamo, perché la nostra gioia sia perfetta. Questo è il messaggio che abbiamo udito da lui e che ora vi annunziamo: Dio è luce e in lui non ci sono tenebre.
Tutto ciò che è visibile, è per un tempo. (Destinato a morire) l’invisibile, è Eterno.
Per l’uomo veramente religioso niente è peccato.
Chi crede in Dio non necessita di formulare domande né tantomeno necessita di alcuna risposta.
Avvalorare nella pazienza le piccole cose di ogni giorno.
Invece di sottolineare la “persecuzione” dei cristiani, si dovrebbe vedere cosa hanno fatto e fanno ai non cristiani.
Ciò che era fin da principio, ciò che noi abbiamo udito, ciò che noi abbiamo veduto con i nostri occhi, ciò che noi abbiamo contemplato e ciò che le nostre mani hanno toccato, ossia il Verbo della vita (poiché la vita si è fatta visibile, noi l’abbiamo veduta e di ciò rendiamo testimonianza e vi annunziamo la vita eterna, che era presso il Padre e si è resa visibile a noi), quello che abbiamo veduto e udito, noi lo annunziamo anche a voi, perché anche voi siate in comunione con noi. La nostra comunione è col Padre e col Figlio suo Gesù Cristo. Queste cose vi scriviamo, perché la nostra gioia sia perfetta. Questo è il messaggio che abbiamo udito da lui e che ora vi annunziamo: Dio è luce e in lui non ci sono tenebre.
Tutto ciò che è visibile, è per un tempo. (Destinato a morire) l’invisibile, è Eterno.
Per l’uomo veramente religioso niente è peccato.
Chi crede in Dio non necessita di formulare domande né tantomeno necessita di alcuna risposta.
Avvalorare nella pazienza le piccole cose di ogni giorno.
Invece di sottolineare la “persecuzione” dei cristiani, si dovrebbe vedere cosa hanno fatto e fanno ai non cristiani.
Ciò che era fin da principio, ciò che noi abbiamo udito, ciò che noi abbiamo veduto con i nostri occhi, ciò che noi abbiamo contemplato e ciò che le nostre mani hanno toccato, ossia il Verbo della vita (poiché la vita si è fatta visibile, noi l’abbiamo veduta e di ciò rendiamo testimonianza e vi annunziamo la vita eterna, che era presso il Padre e si è resa visibile a noi), quello che abbiamo veduto e udito, noi lo annunziamo anche a voi, perché anche voi siate in comunione con noi. La nostra comunione è col Padre e col Figlio suo Gesù Cristo. Queste cose vi scriviamo, perché la nostra gioia sia perfetta. Questo è il messaggio che abbiamo udito da lui e che ora vi annunziamo: Dio è luce e in lui non ci sono tenebre.
Tutto ciò che è visibile, è per un tempo. (Destinato a morire) l’invisibile, è Eterno.
Per l’uomo veramente religioso niente è peccato.
Chi crede in Dio non necessita di formulare domande né tantomeno necessita di alcuna risposta.
Avvalorare nella pazienza le piccole cose di ogni giorno.