Paul Verlaine – Musica
I lunghi singhiozzi dei violini d’autunno feriscono il mio cuore d’un monotono languore.
I lunghi singhiozzi dei violini d’autunno feriscono il mio cuore d’un monotono languore.
Perfino una donna mentre balla senza musica sarebbe meno bella.
La forza è nelle parole mute…
Voglio una moto. Con questa andrei in giro per concerti, a far lavori dove capita per pagare benzina e prossimo evento musicale. Voglio morire schiacciata dalla musica, in un concerto. Sola, dove sola non sarei mai.
La musica ti regala grandi ali per tornare dove vorresti essere e per andare dove ancora non sei stato.
Un’emozione non muore mai se vive in una canzone.
La vera musica la compone il cure e la manda al udito, che a sua volta manda alla mente dicendole: Infondi!