Paulo Coelho – Frasi d’Amore
Il Signore ascolta le preghiere di coloro che chiedono di dimenticare l’odio. Ma è sordo a chi vuole sfuggire all’amore.
Il Signore ascolta le preghiere di coloro che chiedono di dimenticare l’odio. Ma è sordo a chi vuole sfuggire all’amore.
La mamma ha costanza ed amore per la cura di molti figli; molti figli non…
Ero volata un po’ troppo in alto con te,non ce l’ho fatta a rimanere sull’apice…
È difficile, per me, pronunciare quel “Ti amo” che al giorno d’oggi ha perso il…
Continuo a sfiorare quel pensiero. Lo assaporo man mano, lo ingerisco poco a poco. Non voglio farmi male. Lo ignoro in alcune occasioni, lo rendo mio in altre. Mi ci butto dentro, ci nuoto. Ci sto bene… Si sto bene. Scappo da esso, non lo voglio, non voglio essere catturato. Spero, ma rimane solo questa. Rimane solo la speranza di un pensiero inespresso, con la voglia di vivere ma con la paura di rimanere incatenato alla realtà. Si, voglio amare. Ma ho paura dell’amore.
È stato un attimo. Mi sei apparsa dinnanzi quasi per caso, i miei occhi mestamente per terra puntati, guardandosi intorno con fare dissuaso dal tuo esistere vennero illuminati. Guardarti, sognarti, quasi un incanto, stupirmi di te per istanti infiniti, storditi da una bellezza, da non poter dir quanto, i miei raminghi pensieri da te rapiti. Tutto nasce e tutto muore in un attimo solo, amori e delusioni s’accavallano nello stesso momento emozioni che ti rapiscono e prendono il volo, ma poi cadono e muoiono senza lamento. Ti ho visto, ammirata e in parte compresa, completamente schiavo di quel tuo guardarmi, ho abbassato di colpo ogni mia difesa ed è bastato un attimo per innamorarmi. Il mare è rinchiuso nei tuoi occhi, quegli occhi che brillano di luce… degli occhi che se guardo sfuggono, occhi che ti riempiono di gioia, e per quegli occhi tu continui a sorridere, a sognare… solo i tuoi occhi riescono a giocare con le stelle!
Non è possessione, ma è fusione sino alla “con-fusione”… ecco il sentimento dell’appartenenza (noi donne lo chiamiamo così)… gli uomini lo chiamano “soffocamento”