Paulo Coelho – Guerra & Pace
Non pensare che io sia venuto a portare pace. Sono arrivato a portare la spada.
Non pensare che io sia venuto a portare pace. Sono arrivato a portare la spada.
Ancora una volta, sentiva che la vita la trattava in maniera diversa dalle altre persone: le forniva molteplici occasioni affinché potesse conseguire un risultato ma, quando era ormai prossima alla meta, il terreno si spalancava sotto i suoi piedi, e lei veniva inghiottita.
L’intelligenza è l’unica arma che non ha bisogno della fondina.
Rinchiusi nei loro cupi manieri, i signori della Terra guardavano i falò nelle foreste e si sentivano defraudati: quei villici si piccavano di voler conoscere la felicità – e chi sperimenta la contentezza non riesce più a vivere senza ribellarsi all’afflizione. Se quei contadini avessero cercato di essere felici per tutto l’anno, l’intero sistema politico e religioso sarebbe stato in pericolo.
Adoro l’arte della guerra, ma quella dove non escono vittime, solo persone migliori.
Guarda come ci odiamo bene…sembra quasi un’opera d’arte!
La guerra prima o poi arriva, e ci sono due scelte da fare, o si allargano le braccia o si preparano i cazzotti.