Paulo Coelho – Sogno
Non si deve mai dire a un bambino che i sogni sono sciocchezze: sarebbe una tragedia se lo credesse.
Non si deve mai dire a un bambino che i sogni sono sciocchezze: sarebbe una tragedia se lo credesse.
L’unico sogno che non si realizzerà mai è quello in cui non si è mai creduto.
Se fossi…Se tu fossi un granello di sabbia, vorrei essere un’onda, cullarti tra i coralli, e portarti sino ai mari del sud. Se tu fossi una coccinella, vorrei essere un filo d’erba, rinfrescati con la rugiada mattutina e cullarti con il dolce movimento della brezza. Se tu fossi una nuvola, vorrei essere come il vento farti sfiorare prati di margherite e portarti su cime innevate. Se tu fossi una stella cometa vorrei inseguirti, e nella scia del tuo calore ammirare la tua lucente bellezza. Se tu fossi un sogno, allora vorrei continuare a sognare e non svegliarmi più.
Che me ne faccio di una stella se ho il cielo rotto.
Il volo ed il sogno hanno molto in comune; vedere la terra senza calpestarla è un po’ come pensare un’azione e non compierla.
Perché vivere sognando una favola quando si può vivere una favola rendendola un sogno?
Privarsi della libertà equivale a mortificare la propria essenza dell’essere. Forse per questo adoperiamo la fantasia, i sogni, l’illusione. È come se con i pensieri riuscissimo ad annientare l’infondata paura di esistere, non essendo in grado di abbandonare le nostre fragilità. Ci manca la forza necessaria per aggrapparci alla vita stessa e riuscire a spiccare il volo, pur rimanendo intrappolati a terra, in una ragnatela di pure emozioni.