Silvia Nelli – Paura & Coraggio
La paura di lasciare andare chi si ama a volte è tanta. Nella vita però si impara che chi davvero è unito a te da un sentimento vero torna sempre.
La paura di lasciare andare chi si ama a volte è tanta. Nella vita però si impara che chi davvero è unito a te da un sentimento vero torna sempre.
Alle persone come me, che han sempre un po’ di paura dentro. Paura dei silenzi, quelli che fan rumore. Degli ospedali o di mostrarsi fragili. Degli addii perché ti spezzano. Delle parole che feriscono. Paura del buio perché non sai cosa c’è altrove. Paura di perdere chi ami. Paura di dimenticare. Di voltarti, un giorno, distrattamente dall’altra parte. Paura di non venir capiti, compresi, amati nei nostri mille difetti. E la paura forse un pizzico ci rende migliori. Ma fragili. E alcune paure sono silenziose, scivolano solo sull’anima. La nostra.
Il nostro vuoto non è mai stato così pieno d’amore, mi fa una paura fossilizzante.
Ci sono persone speciali che sanno darti coraggio, anche se hanno più paura di te.
Tutte le volte che ci è mancato il coraggio abbiamo sprecato un pezzetto della nostra vita. Se pensiamo che la paura è una nostra creatura allora dovremmo indignarci per tutto ciò che ci siamo fatto mancare per qualcosa che nemmeno esiste.
Giriamo il mondo come pazzi e non troviamo forza e coraggio per girare con altrettanta pazzia il cuore della gente.
Nell’essere sempre forte, a tutti i costi, la gente si scorderà che tu possa avere una debolezza, nell’essere sempre coraggioso, che tu possa avere anche solo un attimo di paura. Così, tanto più tenacemente lotterai, tanto più sarà naturale che ti elogino a parole, ma si scordino di darti affetto.
L’unica vera gabbia è quella che ogni giorno ci costruiamo intorno accettando i soprusi.
Aspetta che la tempesta finisca, subisci in silenzio. Quando saranno calme le acque, dispiega le vele e parti correndo con tutta la forza che hai. Dimostra, che se vuoi, sai essere un’abile timoniere, ora che anche il vento è dalla tua parte.
Ridi e fatti forza, anche se sei fragile come il cristallo! Ricordati che il cristallo, se rotto, può essere molto tagliente.
A volte il mio “niente” racchiude tante cose. A volte il mio “niente” è solo paura di esprimere ciò che sento.A volte è solo paura di non essere ascoltata!
La vigliaccheria non è parte di me, io amo gettarmi a capofitto nelle cose, anche in quelle che mi spaventano. È così che ho imparato a lottare e a vincere!
Nella vita aver paura delle delusioni ci impedisce di vivere a pieno. Buttati e non temere, soffrire è parte di essa, ma se non rischi morirai di rimpianti.
Credere. Disperatamente credere. Questo è il comune denominatore di chi è spaventato. Dalla vita, dalla morte, dagli individui, dai mostri del cuore. Credere disperatamente che tutto possa andar meglio, credere disperatamente che esista qualcuno in grado di alleviare le sofferenze, credere disperatamente che il domani possa essere migliore.
Se è vero che i poli opposti si attraggono inesorabilmente, allora è anche vero che il buio stesso non può fare altro che attirare a se la luce. E viceversa. Quindi più che vedere il buio come l’opposto della luce, io lo vedo come una faccia diversa della stessa medaglia.
Sai cos’è facile? Allacciarsi le scarpe. Ma c’è stato un momento in cui non lo è stato. Quando? Prima di imparare a farlo. Chiamiamo difficile ciò che non abbiamo imparato a fare, impossibile ciò che non vogliamo fare…
A volte le emozioni attraversano il cuore, a volte le senti così tanto da non riuscire a non smettere di pensarci, a volte ti inebriano e ti lasciano senza parole! Ecco che poi capisci di essere persa e fa paura!