Pelham Grenville Wodehouse – Frasi sulla Natura
Era una bella mattinata. Si è già parlato dell’insensibilità della Natura nei momenti di umana sofferenza; basterà dire che in tale occasione la Natura era più che all’altezza della sua reputazione.
Era una bella mattinata. Si è già parlato dell’insensibilità della Natura nei momenti di umana sofferenza; basterà dire che in tale occasione la Natura era più che all’altezza della sua reputazione.
Io amo la pioggia quando sbatte sui vetri,ho paura del lampo,aspetto il tuono in silenzio,mi rivedo con le scarpe rotte in mezzo alla campagna fra case di creta e carretti di legno, trovo ancora la forza di distruggere le mani in un commosso abbandono mi sto fermo raramente a guardare il sole, solo allora vedo un bambino che gioca con le nuvole ed io asciugo le mie lacrime.
Non puoi fermare il movimento del mare… non puoi fermare la vita.
La montagna ti offre se stessa, tu ricordati di inchinarti ad essa perché davanti al suo cospetto la tua classe sociale si annulla, la tua altezza diventa minima e il tuo ego si perde nel suo silenzio.
Se prendo manciate di parole e le lancio in aria sembrano coriandoli, ma alla fine diventano petali di fiori perfettamente allineati, che rilasciano il profumo della mia essenza.
La dilatazione del tempo, l’obbiettivo perseguito con pazienza certosina. Una propria dimensione vissuta senza nessun possibile compromesso. Una ritrosia naturale verso un mondo frenetico. Un uso del rallenty che non ha eguali. Ecco, sta arrivando pianissimo il bradipo.
La luce è l’energia dei corpi e la vita dell’universo, è una madre che porge i suoi seni per alimentare l’esistenza e liberarla dal buio.