Peppe Fazzina – Accontentarsi
Credere in quel che fai è molto facile, fare ciò in cui credi è più difficile.
Credere in quel che fai è molto facile, fare ciò in cui credi è più difficile.
Chiamiate (chiamiamo) princìpi le scuse per la debolezza nell’operare un male desiderato.
Quando sono nata ho iniziato un percorso che mi ha portato a vivere la vita attraversando il mio tempo. Lungo questo percorso, che non aveva un destino, sono stata attore e spettatore, protagonista e testimone. Ho seguito il mio percorso a ritmi irregolari dagli eventi che hanno segnato il mio tempo. Oggi ho marcato il mio tempo lasciando una traccia, un solco profondo che e diventato una guida e un riferimento. Da oggi seguo sempre il mio tempo.
La limitazione è una sofferenza, l’abbastanza è una consolazione, il più che abbastanza è un delizioso banchetto.
Cosa resta dell’ansia dell’attesa? Alle volte solo l’ansia, altre solo l’attesa.
Cercare nelle minime cose, mi fa sentire imponente.
Non esiste “Combatto domani perché oggi non mi sento pronto”.Ma esiste “Combatto oggi perché senno non avrò un domani”.