Peppe Lanzetta – Libri
Se fossi un detenuto, vorrei un libro per volar via, oltre le mura del carcere.
Se fossi un detenuto, vorrei un libro per volar via, oltre le mura del carcere.
Senza questo ricordo lasciamo il destino del nostro mondo al caso.
Nei libri non c’è scritto ciò che dice l’autore, ma quello che ci legge il lettore.
Kitty guardò il viso di lui, che era a così breve distanza dal suo, e per molto tempo, in seguito, anche dopo molti anni, quello sguardo pieno d’amore con cui allora lei lo guardò e a cui egli non rispose, ferì il suo cuore di dolorosa vergogna.
La differenza tra vedere un film e leggere un libro è la stessa che c’è tra sedersi in una sala cinematografica o entrare dentro una stanza di casa tua che non sapevi di avere.
La letteratura non è scienza, non consiste in processi mentali ma in processi del cuore.
Accanto alla strada correvano i fili della luce e del telefono. Portavano energia e parole sopra la sua testa. C’erano case e persone come marionette nel loro teatrino che quei fili aiutavano a muoversi e illudersi di vivere.