Percy Bysshe Shelley – Poesia
Una storia di fatti particolari è uno specchio che oscura e distorce ciò che potrebbe essere bello; la poesia è uno specchio che rende bello ciò che è distorto.
Una storia di fatti particolari è uno specchio che oscura e distorce ciò che potrebbe essere bello; la poesia è uno specchio che rende bello ciò che è distorto.
La poesia vive nella profondità e nella sensibilità, nel silenzio e nel sentire, nei sussurri dell’anima e nei respiri affannati per le angosce del mondo.Nella poesia non risiede la biografia di un poeta; sicuramente la sua vita esprime il carattere dei versi, ma dal poeta riceve sussurri silenti senza però esserne la fotocopia.La parola è potente quando viene dall’anima, ma da sola non vale niente.Servono delle regole affinché acquisisca funzione poetica. Precise regole acustiche, ritmiche, formali, metriche. Oltre a bellezza, capacità evocativa e suggestione. In più, allitterazione, omofonia, rima; in poche parole “pathos”.Il poeta aspira la vita del mondo nel suo cuore, la trattiene il tempo necessario fino a che, quando la espelle ne esce una poesia.
La poesia dipinge l’anima e dona musica e armonia al cuore.
Ed eccomi qui a far parlare la mia penna perche la mia voce non sa farsi sentire.
Di questo potrei parlare all’infinito, ma odio Leopardi e tutti i poeti da pelliccia.
Poesia è una nota che risuona in uno sconfinato universo. È il battito del tuo umano cuore, così uguale e diverso…
Permette agli altri di leggere la sua anima colui che fa del verbo uno scalpello per sbozzare il proprio mondo interiore. Perché il poeta sincero è un artigiano che realizza sogni, emozioni e speranze utilizzando soltanto le parole.