Albert Einstein – Personaggi famosi
Bisognerebbe rendere tutto il più semplice possibile, ma non troppo semplice.
Bisognerebbe rendere tutto il più semplice possibile, ma non troppo semplice.
Lo spirito è reale ed eterno, mentre la materia brutta è irreale e dipende dal tempo.
Quella del mistero è la migliore esperienza che possiamo avere. È l’emozione fondamentale che veglia la culla della vera arte e della vera scienza.
Quando i veri nemici sono troppo forti, bisogna pur scegliere dei nemici più deboli.
La comicità è la percezione dell’opposto, del diverso; l’umorismo ne è il sentimento.
Le promesse, le grandi promesse, sono l’anima della pubblicità.
Credo che la pigrizia sia dovuta a uno scarto di immaginazione. Una semplice messa a punto ce ne guarirebbe.
La cognizione regna, ma non governa.
Credo nella magia, nell’evocazione degli spiriti, anche se non so che cosa sono; credo nel potere di creare a occhi chiusi magiche illusioni nella mente e credo che i margini della mente siano mobili, che le menti possano fluire l’una nell’altra, così creando o svelando una mente o energia unica, poiché le nostre memorie sono parti dell’unica memoria della natura.
L’uomo abile è quell’uomo che sbaglia in accordo con le leggi.
È il gesto sociale di un uomo in solitudine.
Per progresso s’intende più la velocità che la direzione.
Odo i Cavalli d’Ombra con lunghe criniere fluttuanti, gli zoccoli gravidi di tumulti, gli occhi brillanti e bianchi. Il Nord sopra di loro spiega la notte che s’insinua e stringe.
Per essere un vero filosofo bisogna essere in grado di odiare il modo di pensare di qualcun altro.
I giorni degli affanni son finiti; lascia il vivace orgoglio del tuo corpo sotto l’erba e il trifoglio […] conduci tutta quella bellezza dolorosa al profumato abbraccio della quercia.
La rinunzia è sempre una pena, anche se una pena sopportata volentieri.
La prima metà della vita viene rovinata dai genitori, la seconda dai figli.