Silvio Berlusconi – Personaggi famosi
Ho insegnato al Milan come si gioca al calcio.
Ho insegnato al Milan come si gioca al calcio.
Io ho sempre fiducia, perché ho la fiducia incorporata.
La maggior parte delle persone credono che sia come i personaggi che incarno sullo schermo ma io sono solitaria, timida, ho creato un personaggio ma mi sono stufata di pagare il biglietto per assistere allo spettacolo di me stessa.
Ho capito che l’attore deve creare da sé il suo personaggio, non può aspettarsi che il regista gli dica continuamente cosa deve fare, come si deve muovere.
I ruoli da cattiva sono i più divertenti. Ho provato a fare la good girl ma mi annoiavo.
Nello sport non potrà mai esistere un momento uguale ad un altro.
Ho fatto tutto quello che ho potuto per far diventare la Ferrari la numero uno. L’intera squadra e tutti i tifosi lo meritavano.
Io sono unto dal Signore.
Enzo Biagi non è stato solo un grande cronista. Era un galantuomo. La sua vita resta un esempio di integrità, umana e professionale. La sua morte mi rende profondamente triste.
Il blog di beppe Grillo è l’antesignano dell’aggregazione telematica e ha creato una capillare rete internazionale.
Il mio western preferito rimane “Ombre Rosse”. Ma è un apprezzamento che esula dalle scelte di campo.
Viaggiare in continuazione diventa stancante con gli anni ma mi considero una persona fortunata perché ho avuto contatto con tante culture diverse dalla mia.
Entro i 40 anni vorrò due figli, possibilmente vicini.
Se fossi invisibile per un’ora. Frequenterei la discoteca più trasgressiva di Milano, il plastic. Senza paura di venir forgrafato con i cellulari: mi capita appena metto il piede fuori casa.
Se fossi invisibile per un’ora. Mi infiltrerei tra le persone che lavorano con me per sapere cosa pensano realmente delle mie qualità artistiche e umane.
Tutto questo non lo faccio per vivere. Avrei potuto benissimo arricchirmi organizzando visite guidate al mento di Kirk Douglas.
Paperissima sì, ma oca no.