Peter Rosegger – Vita
L’infanzia non è semplicemente un tempo di preparazione alla vita, come sovente siamo portati a pensarla per i nostri figli, ma è già vita essa stessa.
L’infanzia non è semplicemente un tempo di preparazione alla vita, come sovente siamo portati a pensarla per i nostri figli, ma è già vita essa stessa.
Una grande auto non fa un grande uomo.
Dovrei migliorare e perseverare qui e ora dovrei non ascoltare questa voce scomoda aggregata al mio essere vorrei tornare essenza, come quando ero appena entrato in questo mondo.
Datemi la libertà, quella libertà di decidere se correre o camminare. Quella libertà che ogni tanto ti permette anche di fermarti ed ascoltarti dentro. Lasciatemi libera di correre, inciampare e cadere. E se mi faccio male non fa niente, mi rialzerò come sempre ho fatto. Non temo più il dolore nell’anima, non temo più le ferite del cuore, quello che oggi temo è non riuscire più a trovare qualcuno che cammini sulla mia stessa lunghezza d’onda. Qualcuno come me che non abbia paura di mettersi in gioco e di perdere. Qualcuno che metta il cuore davanti a un interesse. Qualcuno che sia semplicemente vero come me!
Non so se sia meglio una vecchia vita da sopportare o una vita nuova da provare.
Ideali, fantasie, pensieri, meditazioni, sogni… tutto un’evanescenza, ma in fondo, lo è anche l’uomo stesso.
Giungo a te come carne, calore, bagliore inatteso, alba di notte, voglia di passione; sono vento, essenza, turgore, brezza, forza, respiro, fuoco… non cercarmi tra la gente comune, ho un solo nome: vita!