Philip Oakes – Vita
La tasca è stato uno dei primi istinti dell’umanità ed è stata usata per molti anni prima che la razza umana avesse dei pantaloni su sui cucirla; la faretra per le frecce è un esempio e la sacca del canguro è un altro.
La tasca è stato uno dei primi istinti dell’umanità ed è stata usata per molti anni prima che la razza umana avesse dei pantaloni su sui cucirla; la faretra per le frecce è un esempio e la sacca del canguro è un altro.
Non trovo né il modo per restare, né la strada per andare, ho il limbo nelle scarpe l’inferno in testa, il paradiso è inesistente.
Sei di colore non ti preoccupare, sono gli altri che si devono vergognare di quello che dicono.
La vita è abbastanza lunga per chi, come il saggio, sa vivere intensamente ogni istante. A lamentarsi della brevità della vita è invece lo stolto, poiché, in realtà, egli non domina le cose ma ne è dominato e vive in una condizione di perenne alienazione: egli non è padrone di se, né del suo tempo e paradossalmente giunge spesso alla fine della sua vita senza aver realmente vissuto.
I lati oscuri appartengono ad ognuno di noi. Chi più chi meno, ognuno nasconde sempre qualche cadavere nell’armadio, quelli di taluni però “puzzano” di più.
Ci sono molte persone che vivono la vita con la paura di correre rischi. Non correndo rischi ahimè si sbaglia, perché chi non rischia non vive.
Il bello e il brutto del passato è che ormai è storia incancellabile.