Philip Pullman – Libri
Allora tu sei un guerriero. È questo che sei. Discuti pure su tutto il resto, ma non discutere sulla tua stessa natura.
Allora tu sei un guerriero. È questo che sei. Discuti pure su tutto il resto, ma non discutere sulla tua stessa natura.
Visto dall’esterno, forse lo scrivere assomiglia al parlare. Ma dall’interno è solo una questione di solitudine.
Un vigliacco non è, nel migliore dei casi, che uno schiavo.
Che cosa si può dire di una ragazza morta a venticinque anni?Che era bella. E simpatica. Che amava Mozart e Bach. E i Beatles. E me. Una volta che mi aveva messo specificamente nel mucchio con tutti quei tizi musicali, le chiesi l’ordine di preferenza, e lei rispose sorridendo: “alfabetico”. Sul momento sorrisi anch’io. Ora però mi chiedo se nell’elenco io comparivo con il nome – nel qual caso sarei venuto dopo Mozart – oppure con il cognome, perché mi sarei trovato tra Bach e i Beatles. In ogni modo non venivo per primo, il ché sarà idiota ma mi secca terribilmente, essendo cresciuto con l’idea che devo sempre essere il numero uno.Eredità di familia, capite?
Due pezzi di puzzle. Fatti l’uno per l’altro. Da qualche parte del cielo un vecchio Signore, in quell’istante, li aveva finalmente ritrovati.- Diavolo! Lo dicevo Io che non potevano essere scomparsi.
Lisbeth Salander innamorata. Che assurdità.Lui non avrebbe mai dovuto saperlo. Non gli avrebbe mai dato la soddisfazione di godere dei suoi sentimenti.
Io scrivo. Almeno questo, me lo devo.