Pierangelo Bertoli – Società
Non amo trincerarmi in un sorriso, detesto chi non vince e chi non perde, non credo nelle sacre istituzioni di gente che ha il potere e se ne serve.
Non amo trincerarmi in un sorriso, detesto chi non vince e chi non perde, non credo nelle sacre istituzioni di gente che ha il potere e se ne serve.
Ci sono 4 categorie di persone che per scelta dovrebbero portare avanti una missione. Ci sono i militari che per missione dovrebbero portare la pace dove questa non c’è. Ci sono i religiosi che per missione dovrebbero dare conforto ai più bisognosi. Ci sono gli operatori sanitari che per missione dovrebbero curare i malati. Ci sono i politici che per missione dovrebbero operare per il bene della nazione. Per quanto riguarda le prime 3 categorie ho dei forti dubbi, per l’ultima… solo certezze.
In realtà non esiste storia, soltanto biografia.
Lo stato chieda scusa per don Patriciello umiliato, per quel prefetto, per quell’ispettrice di polizia che si crede più in alto dei nessuno. Lo stato chieda scusa per i mille casi tortora di mille signor rossi, lo stato chieda scusa delle sue tante vergogne. Le scuse non saranno accettate.
Più un individuo è stupido, più di sicuro ama la compagnia dei suoi simili.
Mi sono scocciato di sottostare alla legge del vivere civile che ti assoggetta a dire sì senza convinzione quando i no, convintissimi, ti saltano alla gola come tante bolle d’aria.
Oggi il nome “democrazia” è rimasto alle usurocrazie, o alle daneistocrazie, se preferite una parola accademicamente corretta, ma forse meno comprensibile, che significa: dominio dei prestatori di denaro.