Pierluigi Cavarra – Frasi Sagge
Il male insegna sempre al bene.
Il male insegna sempre al bene.
Essere liberi di scrivere è più importante che avere ancora attaccate le mani! Ma oggi, sarebbe assurdo morire per difendere le tue parole.
Se capissimo cosa significa il sapore di un bacio mai dato, l’abbraccio ad un figlio mai nato, l’odore di un giorno mai vissuto. Le parole che non hai mai trovato, l’amore dietro un sorriso negato, la gioia di esistere per chi non c’è più e la fatica di esistere, per chi non c’è ancora. Il cuore che non batte più, ma non significa che sei già morto, i colori che non vedi più, i dolori che non senti più. Se capissimo.
L’ignorante non è colui che ignora la conoscenza, è colui che ignora l’ignoranza.
Colui che opera altruisticamente sarà sicuramente aiutato dall’Alto.
Molto spesso l’amore dei giovani è come il galoppo degli asini: si ferma quasi subito, perché se ne conosce solo la discesa e mal s’affrontano le salite.
Essere un mediocre non è una pena. La pena è accorgersene. Ma è un mediocre chi s’avvede d’esserlo?
Essere liberi di scrivere è più importante che avere ancora attaccate le mani! Ma oggi, sarebbe assurdo morire per difendere le tue parole.
Se capissimo cosa significa il sapore di un bacio mai dato, l’abbraccio ad un figlio mai nato, l’odore di un giorno mai vissuto. Le parole che non hai mai trovato, l’amore dietro un sorriso negato, la gioia di esistere per chi non c’è più e la fatica di esistere, per chi non c’è ancora. Il cuore che non batte più, ma non significa che sei già morto, i colori che non vedi più, i dolori che non senti più. Se capissimo.
L’ignorante non è colui che ignora la conoscenza, è colui che ignora l’ignoranza.
Colui che opera altruisticamente sarà sicuramente aiutato dall’Alto.
Molto spesso l’amore dei giovani è come il galoppo degli asini: si ferma quasi subito, perché se ne conosce solo la discesa e mal s’affrontano le salite.
Essere un mediocre non è una pena. La pena è accorgersene. Ma è un mediocre chi s’avvede d’esserlo?
Essere liberi di scrivere è più importante che avere ancora attaccate le mani! Ma oggi, sarebbe assurdo morire per difendere le tue parole.
Se capissimo cosa significa il sapore di un bacio mai dato, l’abbraccio ad un figlio mai nato, l’odore di un giorno mai vissuto. Le parole che non hai mai trovato, l’amore dietro un sorriso negato, la gioia di esistere per chi non c’è più e la fatica di esistere, per chi non c’è ancora. Il cuore che non batte più, ma non significa che sei già morto, i colori che non vedi più, i dolori che non senti più. Se capissimo.
L’ignorante non è colui che ignora la conoscenza, è colui che ignora l’ignoranza.
Colui che opera altruisticamente sarà sicuramente aiutato dall’Alto.
Molto spesso l’amore dei giovani è come il galoppo degli asini: si ferma quasi subito, perché se ne conosce solo la discesa e mal s’affrontano le salite.
Essere un mediocre non è una pena. La pena è accorgersene. Ma è un mediocre chi s’avvede d’esserlo?