Pierluigi Cavarra – Società
In Italia mi sento un po’ come il figlio che viene derubato dal padre…
In Italia mi sento un po’ come il figlio che viene derubato dal padre…
L’Educazione civica, invisa da molti, è stata sostituita con la più moderna Educazione cinica. Per la gioia della società incivile.
Siamo una generazione che è stata un po’ schiacciata. Ma dopo Tangentopoli, che è stato un trauma, abbiamo cominciato a svegliarci anche noi.
Mi rendo conto di quanta gente ipocrita ci sia in giro, gente che parla dell’amore, del perdono e che poi è pronta a puntare il dito al prossimo. Certa gente dovrebbe farsi un bell’esame di coscienza, guardarsi dentro e domandarsi “ma io ho fatto del bene o del male?” Nessuno su questa terra è Santo, quindi cerchiamo di essere un po’ più di umili, che molti oggi l’hanno persa strada facendo o ne hanno dimenticato il vero significato.
Le macerie gridano la rovina eterna degli dèi che popolano i Cosmi.
La magistratura dovrebbe essere distante da tutti nel senso di equidistanza ed obiettività, invece ha scelto di essere distante dai problemi della gente comune.
Il silenzio assenso è un suicidio di massa.