Pierluigi Cavarra – Vita
Viviamo in funzione di un futuro che non arriverà mai.
Viviamo in funzione di un futuro che non arriverà mai.
La vita mi ha insegnato tante cose, da piccola a camminare, poi man mano che crescevo mi ha insegnato che dopo una caduta ci si rialza e anche se le ginocchia sono sbucciate, arrossate, e fanno male, bruciano, non bisogna arrendersi mai; ma affrontare con determinazione la situazione che ci si pone davanti. Con il tempo, mi ha insegnato che non tutto il male vien per nuocere. Le delusioni ci servono per rafforzare il nostro carattere, le nostre debolezze, le nostre insicurezze. Le lacrime, per riscoprirci dentro, per liberare, e sfogare il nostro tormento. Il dolore, ci serve per capire che la felicità sono solo attimi che dobbiamo apprezzare e vivere al meglio. La vita mi sorprende ogni giorno, perché ogni giorno sto imparando ad amarla di più!
Non c’è bisogno di essere severi con se stessi, bisogna solo applicare quello che hai imparato nel tempo.
La vita è un libro candido che attende solo di essere sporcato d’inchiostro.
È difficile stabilire la linea che separa gli affari dal furto.
Non esiste bene e/o male,entrambi fanno parte della medesima essenza.Credo nell’esistenza di un filo sottileche lega ogni forma di vitaogni azione e pensiero,è per questo che tutto ha un sensoseppure non subito riconosco,ci pensa poi la vita a mostrarmipermettendomi di usare quegli strumentiper ricordare e conoscere,non fermandomi nella dualitàma proiettandomi verso l’oltre,è così che imparo a godere di quel meraviglioso donoche è la vita.Questa è la mia fede.
Con il passare degli anni, si cresce fuori. Con le difficoltà della vita, si cresce dentro, ma con le cose belle, ci si ferma a godere di esse, crescendo lentamente dentro e fuori, si vive.