Pierre Corneille – Medicina e salute
Chi non sente il suo male è tanto più malato.
Chi non sente il suo male è tanto più malato.
Metà delle vite che voi salvate non sono degne di essere salvate, perché sono inutili, mentre l’altra metà non andrebbe salvata perché è perfida. La vostra coscienza non vi rinfaccia mai l’empietà di questa guerra permanente contro i piani della Provvidenza?
L’epidemia globale di HIV/AIDS è una crisi senza precedenti che richiede risposte senza precedenti. In particolare ci richiama alla solidarietà – tra sani e malati, tra ricchi e poveri, ma soprattutto tra nazioni ricche e nazioni povere. Abbiamo già 30 milioni di orfani. Quanti ne servono ancora per svegliarci?
Se la ricerca sull’immortalità andasse a buon fine si presenterebbe alla scienza un nuovo, basilare, problema.Trovare un sistema efficace per uccidere.
Quando vai per dottori non sai che acqua ti coglie, a forza di scavare e fare analisi, comunque trovano qualcosa che non va, tu fino ad ora sei stato sano come un pesce, ti convinci a forza di pensare che invece ora ti senti male e cominci a stare male sul serio. Non sarà che bisogna fare un corso ai dottori per non fare allarmare i loro pazienti che si chiamano non a caso… proprio così.
Io mantengo verso i medici una benevola diffidenza, perché a furia di studiare le malattie finiscono per considerare la salute anch’essa come una malattia.
Chi ha creato l’uomo ha ben pensato di fare doppie le cose più importanti del corpo: gli occhi, le braccia, le gambe, le orecchie. Così se di uno ne viene a mancare l’uso c’è sempre l’altro.Per questo ringrazio chi ha progettato questo disegno perfetto.