Pietro De Bonis – Società
Il mondo non potrà mai finire finché ci saranno bellezze che non potranno mai cessare d’esistere.
Il mondo non potrà mai finire finché ci saranno bellezze che non potranno mai cessare d’esistere.
Mi rendo conto di quanta gente ipocrita ci sia in giro, gente che parla dell’amore, del perdono e che poi è pronta a puntare il dito al prossimo. Certa gente dovrebbe farsi un bell’esame di coscienza, guardarsi dentro e domandarsi “ma io ho fatto del bene o del male?” Nessuno su questa terra è Santo, quindi cerchiamo di essere un po’ più di umili, che molti oggi l’hanno persa strada facendo o ne hanno dimenticato il vero significato.
In un mondo rotto, corro.
L’istruzione non getta il seme in te: fa germogliare i tuoi semi.
Diffidate da chi è schiavo dei bisogni materiali. C’è più genuinità nell’atteggiamento egoistico del mondo occidentale, che in tanto idealismo nei paesi in via di sviluppo.
Non ti concedi ciò che vuoi veramente, ma convivi il quotidiano caotico di una società che impone ritmi e scelte.Sei incatenato in una prigione chiamata “libertà”, ma è solo un’illusione creata artificiosamente, perché questa è stata abilmente creata da chi vuole reggere il potere.Limitando il vivere, ci offrono la possibilità di scegliere, ma oggi le nostre opzioni sono destinate a confluire nei profitti dei pochi che continuano il loro arricchirsi impoverendo le masse.Anteponi la base al vertice in ogni istante, è tempo di ribellione.
Il male peggiore di questa società è andare così di corsa da non avere il tempo di aspettare che i bambini finiscano di giocare.