Pietro Ellero – Antichi aforismi
Del resto non importa tanto essere onesti, quanto onorati.
Del resto non importa tanto essere onesti, quanto onorati.
Meno che si può (parlando della pratica) si dee parlare o scrivere in superlativo e comparativo, e quasi sempre in positivo: poiché il superlativo ha molte volte dell’ampolloso, dell’adulatorio, dell’agro o dell’affettato; il comparativo ordinariamente è odioso, spiacente o ardito; ed il positivo e si, sincero e netto, almeno più degli altri due.
Effetto ardente e lungamente aspettato, e non viene mai, dopo il tempo e tempo, getta…
Il dubbio: se io ho lasciato i migliori posti di lavoro è perché non ho avuto il dubbio, se ho rifiutato di essere ricco e perché non ho avuto il dubbio se diventassi ricco ridiventerei povero perché non ho il dubbio. Il mio cuore tende ad aver l’amore verso il prossimo e non ho il dubbio… se mi sono sposato, ho procreato figli, mi sono separato, risposato, riseparato, convissuto, rifatto figli, sbagliato? Giusto? È perché non ho mai avuto il dubbio, il dubbio, dubbio con la doppia b. Si ti presenta imponente, sì ti vuol far paura, sì paura, incertezza, tristezza, non sicurezza e così via, ma dimmi Follia sto cazzo di dubbio esiste? Si ma con i folli no, Ivan… il dubbio è lei… lei? Si lei te lo dico piano così Vita non sente capito Ivan? O cazzo, sì! grazie Follia il principe degli gnomi
Si può esser dipendenti: ma nessuno può comandare il pensiero.
Scopo della vita il guadagno, per arricchirsi chi può, e chi non può, per campare.
Molti uomini che sembrano moderati nella loro devazione, ciò fanno per riuscir più alti di quel che sono.