Pietro Saglimbeni – Nemico
La vita, purtroppo, è un battito breve, un ticchettio veloce. Ci vuole forza d’animo per perdonare sette volte e chi ci potrà dare il tempo per perdonare settantasettevoltesette?
La vita, purtroppo, è un battito breve, un ticchettio veloce. Ci vuole forza d’animo per perdonare sette volte e chi ci potrà dare il tempo per perdonare settantasettevoltesette?
Il peggior nemico è il tuo amico! Sa tutto di te, invidioso e geloso di come sei, farà sempre finta di nascondertelo, ma avrà il coraggio di sputare nel tuo piatto.
Di me gli altri possono pensare cosa vogliono, l’importante è ciò che io penso di me ed a me piace tantissimo.
Quando la guerra è inevitabile il rinvio serve solo agli avversari.
Molti vedono il sole e pochi possiedono la luce dentro.
Il pugno del nemico è sicuramente più sincero della carezza di qualche amico.
“Ora, tu mi sembri un uomo che deve apprezzare il valore di una buona chiave”, disse l’uomo. La pietra nera scomparve dentro il suo pugno stretto e all’improvviso ricomparve nell’altra mano, dove riprese a passeggiare tra le dita. “Ne sono sicuro. Perché le chiavi sono fatte per aprire le porte. C’è qualcosa di più importante nella vita che aprire le porte, Lloyd?””Signore, ho una fame tremenda”.”Certo che hai una fame tremenda”, convenne l’uomo….”Cenare”, disse Lloyd. “Va bene”.”C’è tanto da fare”, ripetè Flagg contento. “Dobbiamo muoverci molto in fretta”. Si incamminarono assieme verso le scale, oltrepassando i morti nelle loro celle. Quando Lloyd incespicò per la debolezza, Flagg gli mise il braccio sotto il gomito e lo sostenne. Lloyd si volse e fissò quel volto sorridente con qualcosa che non era solo gratitudine. Fissò Flagg con qualcosa che poteva essere amore.