Pino Caruso – Vita
Dio mi ha fatto imperfetto e mortale. Permettete che sia almeno un po’ seccato?
Dio mi ha fatto imperfetto e mortale. Permettete che sia almeno un po’ seccato?
Arriva un giorno dove la vita ti presenta il conto.
La distruzione è il lavoro di un pomeriggio. La creazione è il lavoro di una vita.
L’essenza della vita sta nella spontaneità: appena chiami in aiuto la ragione sbandi fuori dalla strada della verità…
Scivolando quotidianamente sullo spirito contratto, abiterai ordinariamente l’estasi dell’Essere.
Dal primo palpito la vita s’incuriosisce di emozioni, s’invaghisce di sogni, poi s’inganna di tentazioni, s’indebolisce di delusioni, infine cerca la luce nell’ultima preghiera.
Le giornate si susseguono e alitano aria asciutta, la mia salute non ha riguardi e mi lascia madido e fragile; il continuo sbocciare delle rose è un sicuro indizio del tempo che scorre, quel tempo che non conosce cortesie e si rannicchia dietro la siepe; spero che un giorno non troppo lontano, questa si secchi, così da permettere a tutti di vederlo e bastonarlo: io al riguardo ho fermato gli orologi e bruciato i calendari. Ora tutto è immobile in casa mia, intanto che aspetto.