Platone – Filosofia
Esso stesso, per sé stesso soltanto, uno eterno e singolo.
Esso stesso, per sé stesso soltanto, uno eterno e singolo.
Non è la gioiaDi un momentoChe ti aiuta a crescereMaLa voglia di averloChe ti fa esistere.
Se uno degli ascoltatori, non a scopo di contesa né per scherzare, ma seriamente dovesse rispondere, dopo aver riflettuto, a che cosa deve essere riferito questo nome, il “non essere”, in riferimento a che cosa e per quale oggetto noi crediamo che egli ne farebbe uso e che cosa indicherebbe a chi lo interroga? Ma questo almeno è chiaro, che il “non essere” non deve essere riferito a qualcuno degli enti. Ma noi diciamo che, se s’intende parlare correttamente, non bisogna definirlo né come unità né come molteplicità e neppure assolutamente chiamarlo con il “lo”, perché anche con questa espressione lo si designerebbe con una specie di unità.
La differenza tra vita e morte è solo un istante. Per questo bisogna viverlo intensamente.
Ogni problema ha tre soluzioni: la mia soluzione, la tua soluzione, e la soluzione giusta.
Il pregiudizio è la massima semplificazione del pensiero: il non-pensiero.
Tutto ciò che la mente comprende, lo comprende non perché concepisce la presente esistenza… perché concepisce l’essenza.