Platone – Musica
La musica è il fuoco dell’anima.
La musica è il fuoco dell’anima.
Le persone nate per la musica non potrebbero viverne senza.
Musica: il più grande bene che i mortali conoscano. È tutto ciò che del paradiso noi abbiamo quaggiù.
L’espressione “emancipazione del basso” ha un risvolto in qualche modo negativo, viene da pensare che prima fosse incatenato… Io non mi sono mai sentito limitato in quello che ho cercato di suonare. Non ho mai avuto l’impressione di essere un bassista all’interno della sezione ritmica col compito di accompagnare un solista e che il mio ruolo fosse solo quello di essere “funzionale”… La musica in cui viene impiegato un basso elettrico è del tutto diversa da quella in cui si usa un contrabbasso: non si possono confrontare, come non si possono confrontare mele e arance. Io non credo che il basso elettrico possa contribuire all’evoluzione del contrabbasso.
Mi sono domandata tante volte come può la musica cambiare una vita, dare a tante persone una sensazione unica. La prima musica il battito nella pancia della mamma e poi tutta la vita la musica scandisce ogni cosa. Ti fa piangere, ti fa saltare, ti fa gridare, ti fa ricordare, ti fa soffrire, ti fa amare. Entra in te e diventa la melodia tua per sempre.
La libertà è una musica con le ali.
Voglio una moto. Con questa andrei in giro per concerti, a far lavori dove capita per pagare benzina e prossimo evento musicale. Voglio morire schiacciata dalla musica, in un concerto. Sola, dove sola non sarei mai.