Caparezza – Politica
Non siete Stato voi che brindate con il sangue di chi tenta di far luce sulle vostre vite oscure.Non siete Stato voi che vorreste dare voce a quotidiani di partito muti come sepolture.
Non siete Stato voi che brindate con il sangue di chi tenta di far luce sulle vostre vite oscure.Non siete Stato voi che vorreste dare voce a quotidiani di partito muti come sepolture.
La vecchia politica provoca Grillo, cerca di attirarlo in trappola e trasformarlo in un secondo monti, capro espiatorio per le colpe di altri.
Esiste una quarta soluzione? L’anarchia è per gli intelligenti la dittatura è per i popoli ingovernabili la democrazia è per i paesi civili (quindi molta italia forse è esclusa dalla prima e dalla terza ipotesi)
La storia ci insegna che i dittatori prima o poi vengono appesi. Allora forse corriamo il rischio che a qualcuno possa venire la voglia di rischiare qualche anno di dittatura ma vedere fare pulito di questa democrazia che è solo una sessantennale presa per il culo.
Sembra che Berlusconi abbia speso un po’ di soldi per avvicinare a se il senatore (?) De Gregorio.Se così fosse (ma anche se non fosse) perché non spende qualche soldo per togliere di torno Scillipoti?
Non per fare il bastian contrario ma se una magistrato propone una “rivoluzione civile” possiamo stare certi che per migliorare veramente il paese serve una “rivoluzione incivile”.
Diamo sempre la colpa alla politica mentre l’essere umano è l’unico personaggio della scena politica!
Per molti elettori è meglio una promessa oggi che un probabile fatto domani.
Lo scontro generazionale esiste soltanto fra i politici, fra la gente comune non esiste e non è mai esistito, gli incazzati contro i politici partono da zero e vanno fino a 110 anni, e ce l’hanno con tutti i politici, da zero a 110 anni.
I politici stanno dimostrando che “pur di restare in sella ogni cavallo è buono”
La differenza tra i ladri comuni e i politici corrotti è che questi ultimi sono rapinatori laureati e diplomati, ed è proprio per questo che non sono mai arrestati dalla polizia o scomunicati dalla chiesa.
Il principale artefice del successo elettorale di Berlusconi è il pd.
Il motto di molti politici è: intanto facciamoci re, di cosa lo vedremo poi.
Il consenso popolare si ottiene con i tanti discorsi che illudono e si perde con le tante mancate promesse che deludono.
Tutta l’arte è un vaneggio, la politica è un vaneggio; i supermercati e le autostrade, la scienza e la letteratura, la filosofia e la guerra. La religione è un vaneggio, le chiese e le sigarette. L’amore è uno dei vaneggi più grandi. Noi stessi siamo un vaneggio chimico che sta in piedi e parla per non so quale tipo di miracolo. Siamo arte, la terra è arte e un vaneggio perché l’universo è un vaneggio enorme. Questo stesso commento è un vaneggio, ma qualcuno potrebbe considerarlo poetico e quindi arte. Secondo me è arte tutto quello che contiene l’impegno di una qualsiasi parte del cervello e i sentimenti, soprattutto gli ultimi perché sono un vaneggio del cervello e aiutano a produrre arte, più grande è il sentimento, più grande è il vaneggio, più grande è l’opera. Oggi mi andava di pensarla così, domani potrei anche pensarla in modo diverso, ma credo di no, ne sono quasi certo.
È già forte polemica sulla scelta del santo padre di abbandonare il proprio uffizio da parte di taluni politici convinti della presunta recondita motivazione dietro tale azione: mettere in sordina la propria campagna elettorale. Secca la smentita dai vertici ecclesiastici: “siamo nelle mani di Dio”.
Elezioni politiche 2013. Si va al voto; anche la migliore scelta è comunque una scelta infelice.