Carl William Brown – Politica
Quando mangio la carne di certi animali e me li immagino quand’erano vivi, un po’ mi dispiace, preferirei quella di certi politici o certi amministratori.
Quando mangio la carne di certi animali e me li immagino quand’erano vivi, un po’ mi dispiace, preferirei quella di certi politici o certi amministratori.
Sembra che chi critica l’autorità dei governi sia un anarchico, invece egli critica solo il potere dell’ignoranza ed è per l’elezione del buon senso.
I regimi autoritari bandendo la libertà decadono, mentre quelli democratici favorendo il puralismo tendono a diventare autoritari.
I politici raramente hanno preteso di inventare valori morali, ma hanno sempre giustificato e rafforzato quelli immorali.
La politica è la più subdola forma di seduzione, in Italia abbiamo un’infinità di “seduttori”!
Chi ha il potere, presto o tardi, direttamente o indirettamente, finirà sempre per fregarvi, state all’erta !
Il politico bravo è così persuasivo da farti credere che quello che dice, tu lo pensi davvero!!
I politici ed i religiosi hanno sempre predicato per i poveri a vantaggio dei ricchi.
Il politico trasforma la realtà in sogno, e sogna di cambiare la realtà!!
Voi votate un partito e questo vi frega, allora ne votate un altro e questo vi frega, un poco adirati ritornate a votare il primo e questo vi frega un’altra volta; insomma questa è la vera democrazia, essere liberi di cambiare e di scegliere chi vi frega.
Quale è il primo compito della politica? L’educazione. Il secondo? L’educazione.
Alice era nel paese delle meraviglie, noi invece siamo nel paese degli imbecilli.
La politica è una cosa seria, ed è per questo che le persone serie non fanno politica.
Le leggi non hanno la presunzione di costituire l’essenza di ciò che è bene e di ciò che è male, esse si accontentano solo di rappresentare quella che altro non è che la summa della stupidità umana.
Lo stato dovrebbe essere un’istituzione che ci consente di vivere meglio, purtroppo invece il più delle volte accade il contrario.
La burocrazia cura in primo luogo i suoi interessi, poi se rimane tempo quelli dei cittadini.
Lo stato applica alla lettera solo le leggi che gli consentono di incassare soldi, per il resto si comporta come il primo degli imbroglioni.