Henry Louis Mencken – Politica
La cura per i mali della democrazia è più democrazia.
La cura per i mali della democrazia è più democrazia.
La democrazia è la forma di governo che dà ad ogni uomo il diritto di essere il proprio oppressore.
Le utopie politiche sono una forma di nostalgia per un passato immaginato, proiettato nel futuro come un desiderio.
Una volta un politico mi disse che per forza chi fa politica deve essere ignorante, perché deve governare degli ignoranti, viceversa non ci sarebbe comunicazione, sarebbe come se uno scienziato volesse spiegare la teoria della relatività ad un asino, non è possibile; le nazioni, mi disse, se al governo ci fossero delle persone intelligenti e colte, andrebbero ancora più male, sarebbe la catastrofe completa ed irreversibile del genere umano.
L’amore della democrazia è quello dell’uguaglianza.
Il potere corrompe, il potere assoluto corrompe assolutamente.
Il capitalismo è lo sfruttamento dell’uomo da parte dell’uomo, il comunismo è il suo contrario.
I politici, sfruttando la disinformazione pubblica, aiutati in questo dai giornalisti, amano spesso fare confronti con le situazioni internazionali, però omettendo sempre il termine di paragone che a loro non fa comodo.
I politici, gli industriali e gli amministratori a parole tutelano l’interesse dei cittadini, coi fatti lavorano per il proprio.
Ora et labora, che intanto loro si divertono spendendo i tuoi soldi.
Qualunque sia la politica economica, qualunque sia il governo, qualunque sia la congiuntura internazionale, a pagare di più è sempre chi ha di meno.
È difficile che i ricchi imprenditori siano divenuti tali senza sfruttare la gente, dunque non arrivo proprio a capire con che coraggio decidano di mettersi in politica al servizio della gente.
Visto che molti italiani sono dei perfetti mentecatti, non vedo perché lo stato debba negare il permesso di soggiorno agli stranieri.
Spiegatemi perché chi illustra, governa, racconta, diverte e imbroglia questo mondo di miserabili deve essere venerato, superpagato e pure invidiato.
Il socialismo è la distribuzione degli utili senza alcuna responsabilità per le perdite.
Tutte le repubbliche sono perfetti nonsensi. Chiedere con insistenza per rischiare la morte è la nostra ultima perversione. Veniamo dalla notte, andiamo nella notte. Perché viviamo nella notte?
In democrazia, un partito dedica sempre il grosso delle proprie energie a cercare di dimostrare che l’altro partito è inadatto a governare; e in genere tutti e due ci riescono, e hanno ragione.