Anonimo – Politica
In politica cambiano i cazzi ma i culi son sempre gli stessi.
In politica cambiano i cazzi ma i culi son sempre gli stessi.
Garry Kasparov, non essendo riuscito come uomo politico a rovesciare Putin, lo ha sfidato a scacchi.
Il nodo della collusione politica va sciolto una volta per sempre. I partiti hanno il dovere di essere al di sopra dei sospetti. Devono “dare l’esempio”. Chi rappresenta il popolo non può permettersi di suscitare il minimo dubbio sulla propria condotta morale.
Lei è di destra come il padre e con le labbrucce siliconate spara a zero contro Berlusconi, poi però fa chiamare il padre per farsi produrre il film.
Penso che ogni tanto qualche scappellotto ci voglia per questo tipo di bambinacce. L’elemento della truffa è quello che più mi colpisce. Non c’è stata e non c’è fino ad ora –se ci sarà lo dirò– una censura della Rai e del cattivo Berlusconi contro la satira della Guzzanti. C’è stato un tentativo evidente di guadagnarsi la censura da parte della Guzzanti, che ha associato alla satira, cioè al suo mestiere, un altro mestriere, quello del comizio politico “de paese”, “de borgata”, quello violento, duro, in cui le è scappata anche la famosa espressione “razza ebraica”, perché la ragazza è molto ignorante. La cosa che mi dispiace è la violazione del sacro canone del mestiere dell’attore. Uno fa la satira, punto e basta. Se uno attraverso la satira – come avvenne con Daniele Luttazzi – vuole fare campagna elettorale a favore del proprio partito, non va più in televisione. Molto semplice: non è censura, sono regole, regole sane.
Può sopravvivere e non essere sovvertita una città in cui si fa quanto possibile per distruggere le leggi, una città in cui le sentenze non hanno efficacia e possono essere invalidate e annulate da privati cittadini?
Non basta parlare per avere la coscienza a posto: noi abbiamo un limite, noi siamo dei politici e la cosa più appropriata e garantita che noi possiamo fare è di lasciare libero corso alla giustizia, è fare in modo che un giudice, finalmente un vero giudice, possa emettere il suo verdetto.
La politica e il fato dell’umanità vengono forgiati da uomini privi di ideali e grandezza. Gli uomini che hanno dentro di sé la grandezza non entrano in politica.
Carlo Marx, se lo ricorda? Bene, lui ci aveva preso, aveva capito e indovinato tutto.
Il comunismo ha fallito? E noi ci riproviamo.
I giornali si dividono essenzialmente in due gruppi: quelli di partito e quelli di parte.
Ci sono tre gruppi che nessun primo ministro inglese potrebbe provocare: il Vaticano, il ministero del tesoro e i minatori.
I neutrali non hanno mai dominato gli avvenimenti. Li hanno sempre subiti.
Non c’è vocabolo di cui non si sia oggi fatto così largo abuso come di questa parola: libertà. Non mi fido di questo vocabolo, per la ragione che nessuno vuole la libertà per tutti; ciascuno la vuole per sé.
Un buon capro espiatorio vale quasi quanto una soluzione.
La libertà economica è la condizione necessaria della libertà politica.
Lei è tutti gli stati, tutti i principi, io, niente altro è. I principi non fanno altro che imitarci.