Anonimo – Politica
La politica è un po’ come il capitalismo. Sapete che cosa significa capitalismo? Fregare la gente.
La politica è un po’ come il capitalismo. Sapete che cosa significa capitalismo? Fregare la gente.
Tirannide.Indistintamente si debbe ogni qualunque governo, in cui chi è preposto alla esecuzione delle leggi, può farle, distruggerle, infrangerle, interpretarle, impedirle, sospenderle; od anche soltanto eluderle, con sicurezza di impunità. E quindi, o questo Infrangi_legge sia ereditario, o sia elettivo, usurpatore, o legittimo; buono o tristo; uno o molti; Ad ogni modo, chiunque ha una forza effettiva che basti a fare ciò, è tiranno; ogni società, che lo ammette, è tirannide; ogni popolo che lo sopporta, è schiavo.
La vigilia di una rivoluzione è un vulcano che bolle, che trema, che vibra. È una lava infuocata che parte dal profondo, che esplode inarrestabile e tutti travolge. La rivoluzione sei tu con la tua rabbia che esplode!
Forse se potessimo scaricare tutto tuttipotremmo limitare l’evasione fiscale.Quello che invece è certoè che se potessimo scaricare anche i nostri politicie quella parte di italiani che vive sulle spalle degli altri inizierebbe un nuovo rinascimento.
Il prof monti ha detto: il nostro rapporto con le forze politiche è costruttivo… questo è preoccupante… in molti si aspettavano che dicesse… distruttivo.
Le recenti elezioni,le prime col nuovo sistema,hanno avuto una affluenza da recorded esiti inaspettati.Nessuno degli elettori ha votato i candidati propostitutte schede bianche.L’unica casella utilizzata è stata quella in cui si doveva scrivere il candidato da mandare a casa.E la gente ha deciso,nessun eletto,tutti votati.Ma per andare a casa,in strada si festeggiaoggi è il nuovo 25 aprile.
Il nord europa ha problemi col sud europail nord Italia ha problemi con sud Italiala nostra testa ha spesso problemi col sud del nostro corpo,ma sarà un problema di punti cardinali?
Forse sarà un governo freddo poco ruffiano, malato dei mali italiani, pieno di conflitti di interessi, ma basta questo ed anche meno a non far rimpiangere i politici.
In Italia abbiamo le eccellenze gastronomiche quelle intellettuali, eccellenze artistiche e culturali, forse pretendere di averle anche in politica era chiedere troppo.
A volte fa più paura chi i comizi li segue e li applaude che chi i comizi li fa.
La montagna della politica ha partorito molti topolini, ma purtroppo anche molti mostri.
Chi fa o impone le leggi dovrebbe essere sempre superiore a chi le leggi le deve rispettare, in un paese dove chi fa le leggi o ne impone il rispetto è spesso peggiore di chi le leggi le deve rispettare non può esistere giustizia.
C’è sempre qualche politico idiota che afferma che i giovani non vogliono fare determinati lavori e che i posti di lavoro ci sono. Siamo nell’era dei computer e non ci vuole nulla a creare una banca dati con i posti di lavoro disponibili da proporre ai cinquantenni che hanno perso il lavoro. Oppure finiamola di dire stronzate!
Per il nuovo esecutivo di governo ci s’interroga sempre più di frequente dei possibili tagli che effettuerà il ministero presieduto da passera, e ci si chiede: “sarà equo oppure toccherà solamente le estetiste?”
Applausi al potente di turno,dopo avere tolto il vecchio di torno,applausi alle nuove uniformi,i vinti sono già nei forni.
Detesto l’arroganza di chi lotta per far valere i propri diritti calpestando i diritti altrui.
La politica è stupenda. La politica permette a un solo uomo giusto nella posizione giusta di commettere atti giustamente giusti e volti alla sola giustizia così che l’ingiustizia non domini più nel regno del caos.Il problema è che la frase sopra contiene già più “giusti” di quelli presenti nelle posizioni di potere mondiale oggi.