Davide Capelli – Politica
Lavorare in catena otto ore al giorno per mille euro al mese potrebbe essere un buon corso di sopravvivenza per i nostri politici.
Lavorare in catena otto ore al giorno per mille euro al mese potrebbe essere un buon corso di sopravvivenza per i nostri politici.
L’uguaglianza sociale pensionistica deve essere la priorità di ogni moderna nazione.
Uno stato giusto deve dare una pensione unica e della stessa cifra a tutti. Perché mai un pensionato dovrebbe essere diverso da un altro? Forse un minatore ha lavorato meno di un dirigente? Uno stato giusto deve dare lavoro ai giovani dando il meritato riposo a chi ha lavorato una vita. Uno stato giusto deve essere, prima di tutto, governato da gente onesta.
L’erosione costante e continua dei salari sarà la fine dell’epoca del consumismo.
Chi mette un problema sul tappeto e non propone soluzioni sarà sempre perseguitato da chi ne sa più di lui, questa è la causa della povertà, ed è la ricchezza per i politici.
La casta ha castrato il paese, perché il paese non castra la casta?
La protesta contro la casta è diventata monopolio di troppi, il rischio è, oltre a quello di chiedere ai politici una inesistente perfezione, quello di vedere richieste e proteste fatte anche da chi rappresenta il peggio del peggio rivestito a festa.
Siccome in ogni paese di solito i peggiori superano i migliori e per essere eletti serve la maggioranza i candidati tendono a promettere di più a tutti ma poi a favorire i peggiori che sono notoriamente più esigenti e rompiscatole dei migliori.
Una sentenza giusta è una sentenza emessauna sentenza ingiusta è una sentenza sputata.
La nave che affonda è l’immagine emblematica del nostro paese.
La differenza tra una dittatura e una democrazia è che in una dittatura ruba uno solo, in una democrazia rubano tutti, compresi amici e parenti.
Bisogna sempre essere determinati nell’ottenere qualcosa e quando proprio non ci riuscite… entrate in politica.
In Italia, dopo 60 anni di governi incapaci, di ruberie di ogni tipo, di truffe al popolo, ci hanno portato al fallimento e al suicidio di disoccupati e imprenditori. Ora aspettano che facciamo la rivoluzione per spararci addosso! Viva l’Italia!
L’Italia è un paese governato da milionari e popolato da disoccupati che si suicidano per sopravvivere con dignità.
Spesso uomini piccoli sono protagonisti di grandi prepotenze.
Il popolo non può cambiare neppure le cose piccole, i politici non vogliono cambiare neppure le cose grosse.
Un innocente che marcisce in carcere rende marcia tutta la società, un colpevole che cammina libero la offende.