Primo Mazzolari – Religione
Senza Dio non si fa l’uomo.
Senza Dio non si fa l’uomo.
Amiamo Dio perché riconosciamo in Dio la completezza di ciò che personalmente ci manca. Critichiamo i sacerdoti perché supponiamo in loro la incompletezza che ci affligge. Ci resta difficile amare il nostro prossimo perché rileviamo in esso difetti che riteniamo di avere in noi già eliminato. Il “figlio dell’uomo” ci comanda di amare il prossimo proprio per quest’ultima ragione: amandolo incentiveremo in esso il suo miglioramento. Chi tende amorevolmente alla giustizia è un essere fecondo.
Ogni comunità vive tensioni e momenti difficili che trovano soluzione nella preghiera divenendo così fonte di crescita.
È pericoloso credere e pericoloso non credere.
Nessun Dio può permettersi il senno di poi.
I disegni di Dio, nella Natura come nella Provvidenza, non sono simili ai nostri disegni; né i modelli che noi foggiamo possono essere in alcun modo commsurati alla vastità, immensità e imperscrutabilità delle Sue opere, che hanno in loro una profondità superiore a quella del pozzo di Democrito.
Le regole morali sono frutto di un inconscio collettivo.