Salvatore Currò – Progresso
La chiave dei problemi del mondo sta nella concezione di progresso.Non dovrebbe tendere all’onnipotenza, ma all’onniscienza.
La chiave dei problemi del mondo sta nella concezione di progresso.Non dovrebbe tendere all’onnipotenza, ma all’onniscienza.
Probabilmente dirai che il progresso può essere buono o cattivo, come gli ebrei, i tedeschi o i film.
Il progresso rende la vita più comoda, non più bella.
Il progresso per i ricchi ha certamente prodotto cose meravigliose, ma per i poveri ?
Questo è il primo passo verso uno Stato degno: uno Stato degno è quello che non umilia i suoi membri.
Una civiltà non crolla come un edificio, ma si vuota a poco a poco della sua sostanza finché non ne resta più che la scorza.
Le anatre depongono le loro uova in silenzio. Le galline invece schiamazzano come impazzite. Qual è la conseguenza? Tutto il mondo mangia uova di gallina.
La tolleranza è una necessità per ogni tempo e per ogni razza.
L’esperienza iniziatica, quindi, rappresenta un mutamento di visuale che permetteva all’uomo di ricollegarsi con il divino. Apparentemente, nel nostro mondo attuale le iniziazioni sembrano scomparse, ma esistono ancora sotto forma di riti di passaggio depotenziati, infatti i vari festeggiamenti che vengono effettuati per il nuovo anno, per le nascite, per i compleanni o per qualsiasi conquista di tipo sociale, sono un pallido ricordo dei riti di rinascita spirituale che accompagnavano in illo tempore l’uomo. Raramente, oggi, questi passaggi corrispondono a mutamenti ontologici dell’individuo che li esaurisce invece in un’acquisizione di concreto potere personale e non in senso simbolico. Per questa ragione l’uomo non riesce più ad attuare quella forma di rigenerazione spirituale che gli era naturale in altri tempi.
La scienza non è nient’altro che una perversione se non ha come suo fine ultimo il miglioramento delle condizioni dell’umanità.
Mi chiamarono pazzo nel 1896 quando annunciai la scoperta di raggi cosmici. Ripetutamente si presero gioco di me e poi, anni dopo, hanno visto che avevo ragione.Ora presumo che la storia si ripeterà quando affermo che ho scoperto una fonte di energia finora sconosciuta, un’energia senza limiti, che può essere incanalata.
È pur vero che gli esseri umani hanno sempre avuto bisogno di governanti, ed è per questo che è anche pur vero che hanno sempre dovuto ribellarsi.
Per contribuire ad un reale progresso la società dovrebbe aiutare i più indigenti e sembra che ultimamente il mondo civile si stia muovendo, infatti li aiuta a morire prima.
Se l’essere umano non fosse così insulso, non si farebbe distruggere dalle macchine che lui stesso, con tanto ingegno, ha creato.
L’uomo è nato per creare. La vocazione umana è di immaginare, inventare, osare nuove imprese.
Non solo Dio gioca a dadi, ma li lancia dove non possiamo vederli.
Il passato non deve preoccuparci perché di esso non possiamo che rimpiangere i nostri errori.Tuttavia, il futuro deve preoccuparci ancor meno, perché non ha niente a che fare con noi e forse non lo raggiungeremo mai.Il presente è l’unico tempo veramente nostro…Tuttavia, il mondo è talmente inquieto che non pensiamo quasi mai al presente e all’istante che stiamo vivendo, ma sempre a quello che vivremo.In questo modo siamo sempre impegnati a vivere il futuro e mai a vivere adesso.