Protagora – Filosofia
Riguardo agli dèi, non ho la possibilità di accertare né che sono, né che non sono, opponendosi a ciò molte cose: l’oscurità dell’argomento e la brevità della vita umana.
Riguardo agli dèi, non ho la possibilità di accertare né che sono, né che non sono, opponendosi a ciò molte cose: l’oscurità dell’argomento e la brevità della vita umana.
La macchina da scrivere non calcola, la calcolatrice scrive.
Nella molteplicità regna l’unicità che colora di vita la molteplicità.
Credi solo a quello che vedi, perché le parole sono fumo, annebbiano la mente e intossicano il cuore.
Credere che si possa avere pensieri e scelte puramente proprie senza essere minimamente influenzati da forze esterne, in poche parole credere nel libero arbitrio, è come dire che, mettendo una palla su un piano essa possa deliberatamente muoversi nella direzione che trova più congeniale senza essere mossa da forza esterne ma solo dalla propria volontà. Semplicemente irrazionale.
Le donne, sono così complicate misteriose e delicate, da non riuscire a capire se stesse… figuriamoci poi se riescono a comprendere gli uomini.
Tutto viene dal nullo, tutto ritorna nel nulla.