Protagora – Uomini & Donne
L’uomo è la misura di tutte le cose, di quelle che sono in quanto sono e di quelle che non sono in quanto non sono.
L’uomo è la misura di tutte le cose, di quelle che sono in quanto sono e di quelle che non sono in quanto non sono.
Una donna brutta ha in se un fuoco che acceca un uomo finché è innamorato. Con questa convinzione la donna brutta si acceca, e acceca anche lui. Poi un giorno, senza alcun motivo, lui ti vede brutta come sei veramente, e non è più cieco, e allora ti vedi tu stessa brutta come ti vede lui e perdi insieme l’uomo e quella convinzione.
Donna, fragile creatura con la forza di un leone.
Non mi conquistano i complimenti, le belle parole, e nemmeno chi indossa i panni della falsità. Mi conquista la gente semplice ma vera!
Spesso la bruna sconosciuta aveva il sorriso sulle labbra. Era bellissima con i suoi capelli mossi che le ondeggiavano sul collo. La vedevo andare avanti e indietro per quella finestra: compariva ora e ora scompariva e poi di nuovo, riappariva. Ora in reggiseno, ora con la maglia, ora si pettinava e, poi, si metteva gli orecchini. Si abbassava, scompariva. Si alzava indossando un cappello. Spariva dietro la parete e ricompariva con il cardigan addosso e ora ricompariva con addosso un giubbotto. La luce si spegneva. Lei scompariva.
Gli uomini sono egoisti, ma le donne intelligenti lo sanno.
I ragazzi più popolari sono pure i migliori bugiardi.