Publio Terenzio Afro – Libri
Non piangere. Fa’ che io possa sapere, qualunque sia la causa. Non trattenerti, non aver ritegno, ti dico: confidati con me. Con le parole, coi fatti, coi consigli io ti darò il mio aiuto.
Non piangere. Fa’ che io possa sapere, qualunque sia la causa. Non trattenerti, non aver ritegno, ti dico: confidati con me. Con le parole, coi fatti, coi consigli io ti darò il mio aiuto.
Un classico è un libro che ha sempre qualcosa da dire!
“Abbandoneresti tutto per quella persona?”.La ragazza provò un’immensa voglia di piangere. Non si trattava solo di una domanda: era una scelta, la scelta più difficile che una persona debba compiere nella vita. Brida aveva già riflettuto a lungo sulla questione. C’era stata un’epoca in cui aveva creduto che nulla al mondo fosse importante quanto se stessa. Aveva avuto vari fidanzati: quando pensava di amare davvero chi le stava accanto, il sentimento era sempre svanito all’improvviso. Di ciò che aveva sperimentato sino ad allora, indubbiamente l’amore era l’entità più impenetrabile e complicata. In quel momento, era innamorata di un ragazzo poco più vecchio di lei, che si occupava di fisica e vedeva il mondo in un modo totalmente diverso dal suo. Voleva credere ancora nell’amore e investire nei sentimenti, anche se troppe volte era rimasta delusa, al punto che adesso non aveva più alcuna certezza. In qualsiasi caso, questa era la grande scommessa della sua vita.Evitò di guardare il mago. I suoi occhi si fissarono sul paesino dai comignoli fumanti. Sin dal principio dei tempi, era attraverso l’amore che gli uomini cercavano di comprendere l’Universo.”Lo abbandonerei” disse infine.
Con una persona che non conosci a volte ti trovi meglio, ti racconti più facilmente.
La mia gola era il letto riarso di un fiume pietroso. Il mio cuore era un macigno pulsante che mi trascinava verso l’abisso della mia eresia. Le mie gambe si piegavano e subito divennero preda della corsa, che mi trascinò via, lontano.
“Sei davvero sul punto di perdere la ragione.””Niente affatto, Guardami. Riesco a legarmi i lacci delle scarpe. Vedi? E ad annodarmi la cravatta. È necessaria una certa cura, sai, per avvolgerla intorno al collo, infilarla nella camicia e così via, senza sembrare un folle con un’enorme sciarpa al collo.”
Una libreria è un sentiero con destinazione mete infinite.