Publio Terenzio Afro – Politica
Tanti gli uomini, tante le opinioni: ognuno una legge a se stesso.
Tanti gli uomini, tante le opinioni: ognuno una legge a se stesso.
Avere la politica come unica speranza nella nostra vita vuol dire aver perso completamente la bussola e vivere in una campana di vetro, a vantaggio di chi ha già comprato e condizionato la nostra esistenza facendoci dimenticare la nostra vita vera.
Quando sei all’estero sei uno statista; quando sei in patria sei solo un politico.
Molti dei nostri uomini politici sono degli incapaci. I restanti sono capaci di tutto.
Quando esco dalla cabina elettorale mi sento un abitante di Sodoma.
L’equivoco su cui spesso si gioca è questo: si dice quel politico era vicino ad un mafioso, quel politico è stato accusato di avere interessi convergenti con le organizzazioni mafiose, però la magistratura non lo ha condannato, quindi quel politico è un uomo onesto. E no! Questo discorso non va, perché la magistratura può fare soltanto un accertamento di carattere giudiziale, può dire: beh! Ci sono sospetti, ci sono sospetti anche gravi, ma io non ho la certezza giuridica, giudiziaria che mi consente di dire quest’uomo è mafioso. Però, siccome dalle indagini sono emersi tanti fatti del genere, altri organi, altri poteri, cioè i politici, le organizzazioni disciplinari delle varie amministrazioni, i consigli comunali o quello che sia, dovevano trarre le dovute conseguenze da certe vicinanze tra politici e mafiosi che non costituivano reato ma rendevano comunque il politico inaffidabile nella gestione della cosa pubblica. Questi giudizi non sono stati tratti perché ci si è nascosti dietro lo schermo della sentenza: questo tizio non è mai stato condannato, quindi è un uomo onesto. Ma dimmi un poco, ma tu non ne conosci di gente che è disonesta, che non è stata mai condannata perché non ci sono le prove per condannarla, però c’è il grosso sospetto che dovrebbe, quantomeno, indurre soprattutto i partiti politici a fare grossa pulizia, non soltanto essere onesti, ma apparire onesti, facendo pulizia al loro interno di tutti coloro che sono raggiunti comunque da episodi o da fatti inquietanti, anche se non costituenti reati.
Politicamente sono atea, nel senso che non credo in chi si mette in vendita tra i partiti di destra, centro e sinistra; ma credo nei profani della politica, in tutte quelle persone che hanno delle buone idee e collaborano insieme per il bene di tutti rendendo le parole vere coi fatti.