Rabindranath Tagore – Religione
Dio mi rispetta quando lavoro. Mi ama quando canto.
Dio mi rispetta quando lavoro. Mi ama quando canto.
La religione è ciò che trattiene il povero dall’ammazzare il ricco.
Fate tutto il bene che potete, con tutti i mezzi che potete, in tutti i modi che potete, in tutti i luoghi che potete, a tutta la gente che potete, per tutto il tempo che potete.
La fede comincia appunto là dove la ragione finisce.
La religione che condivide con la musica la caratteristica di essere un mistero ancora irrisolto dovrebbe imitare quest’ultima e permettere ai suoi fedeli di aderire alle manifestazioni che non siano loro più confacenti. Il vantaggio della musica sulla religione sta nella sua capacità di sollevare e ispirare molte persone senza doversi accostare troppo alla ragione ma entrambe sono unite nel nobile scopo di innalzare l’umanità al di sopra della prosaica monotonia della vita: di portare speranza e consolazione, di trasfigurare dolore e gioia.
Parlami di Dio, dissi al cuore. E il cuore amò.
Finché non abbiamo incontrato Dio, finché non siamo uno sguardo di amore per Lui, Dio è come un falso Dio.