Rabindranath Tagore – Vita
Sognavo che la vita fosse gioia. Mi sono svegliato. La vita era servizio. Ho servito e nel servizio ho trovato la gioia.
Sognavo che la vita fosse gioia. Mi sono svegliato. La vita era servizio. Ho servito e nel servizio ho trovato la gioia.
Vivere, vivere anche se sei morto dentro, vivere… E sorridere dei guai proprio come non hai fatto mai e sperare che domani sarà sempre meglio…
A lungo durerà il mio viaggio, un viaggio fatto di scoperte e meraviglie. Un viaggio tutto da comprendere, apprendere, dove la parola chiave è “amore”. Dove la serratura si chiama “speranza” e la porta da aprire si chiama “sogno”! . Un viaggio lungo quanto il desiderio di non mollare e di combattere, dove la vita mi attraversa ed io attraverso la vita.
Dentro le piccole cose c’è sempre una verità, folle o meno che sia non ti resta che accettarla o ignorarla, ma questo non cambierà la tua Vita.
Ogni giorno è l’anniversario della tua vita. “
Bisogna fare della propria vita come si fa un’opera d’arte. Bisogna che la vita d’un uomo d’intelletto sia opera di lui. La superiorità vera è tutta qui.
Non piangere per chi non ti merita…Per chi ti dice di cambiare…Per chi dice smettere di sognare…Per chi ti dice di crescere…Non piangere mai…Grida al mondo chi sei…Finché non capirannoche mai niente e nessunocambierà i tuoi difetti…i tuoi pregi…Perché tu sei unicoe nessuno è comete…