Rabindranath Tagore – Vita
Dormivo e sognavo che la vita era gioia. Mi svegliai e vidi che la vita era servizio. Volli servire e vidi che servire era gioia.
Dormivo e sognavo che la vita era gioia. Mi svegliai e vidi che la vita era servizio. Volli servire e vidi che servire era gioia.
Quando qualcuno mi dice che è impossibile, sento già che lo posso fare.
Di tutto quello che non è mai stato, e mai sarà, mio non ne sento né il desiderio né la mancanza.
In fondo poi la vita cos’è? Una partita a scacchi dove solo chi sa giocare sa fare le mosse giuste.
Si è spento un faro sulla terra, ma si è accesa una stella in cielo. Ciao fratello.
Legami che si spezzano, legami che non si spezzeranno mai, certezze che crollano, emozioni che ti attraversano e se ne vanno, amori che ti riempiono, altri che ti svuotano, albe che ti illuminano, tramonti che ti spengono. Vita che vivi, vita che a volte ti vive, vita bastarda, vita che comunque vada spesso amerai forte.
È emozione, è dolore quando l’anima coglie colori e suoni della vita. È solo dolore se l’anima non coglie più.