Rabindranath Tagore – Vita
Dormivo e sognavo che la vita era gioia. Mi svegliai e vidi che la vita era servizio. Volli servire e vidi che servire era gioia.
Dormivo e sognavo che la vita era gioia. Mi svegliai e vidi che la vita era servizio. Volli servire e vidi che servire era gioia.
La ragione spesso è sorda alle ragioni del cuore. Chi dei due ascoltare?
La mia vita è come il Night: finita la bottiglia, finito l’amore.
Se è lecito sognare di giorno mi riesce meglio ad occhi aperti.Così non ho incubi notturni.
Quante parole crepano nelle bocche dei vincenti.
Spesso si crede che l’immortalità di una persona cara, sia nel ricordo, invece è ciò che fai per lei quando hai ancora la possibilità di creare questo ricordo. Questo accade perché spesso si banalizzano i momenti della vita e si drammatizza la morte.
Le cose inutili sono molto utili se ci distolgono dall’inutilità delle nostre vite.