Raffaele Caponetto – Tristezza
Il dolore fisico può salvarti la vita; quello dell’animo può ucciderti.
Il dolore fisico può salvarti la vita; quello dell’animo può ucciderti.
Sgretolo la mia solitudine così, ché leggere è essere sempre in compagnia di un Io rimosso e rimaneggiato attraverso occhi e cuore, riedizione di vite passate che ritornano grazie alla narrazione.
Ah! Veramente non so cosa più triste che non più essere triste!
Alla fine capisci di aver sofferto per niente di aver amato inutilmente che tutto ciò che credevi non c’era l’unica cosa che non capisci è: allora ma perché cazzo ci sto cosi ancora.
Odio quando le persone mi fanno ricordare una persona a cui tengo tanto e che non vedo più. Sento un vuoto interno che solo quella persona può riempire. Mi viene da rimpiangere i giorni passati.
Le lacrime che non escono quando si ha voglia di piangere restano fermentando dentro fino al prossimo pianto.
Del continuare a sentire mai può essere più doloroso l’affondare del bisturi che recida il dolore…