Raffaele Caponetto – Uomini & Donne
Siamo stati felici per trent’anni poi; c’incontrammo.
Siamo stati felici per trent’anni poi; c’incontrammo.
Se non mi capisci non perderò tempo a spiegarti, siamo come il giorno e la notte destinati a rincorrerci senza mai incontrarci.
Per il solo fatto di esistere, sei fortunato; altrimenti la tua anima vagherebbe, irrequieta e errabonda, in attesa spasmodica di vedere la luce.
Che mondo sarebbe senza le donne?
Il problema delle donne è che quando amano, lo fanno con tutte loro stesse. Non si fermano a pensare cosa potrebbe succedere, si fidano. E quando gli si lancia sotto gli occhi la verità, non vogliono crederci. Poi capiscono e si convincono che non dimenticheranno mai. Che resteranno legate a quel dolore per sempre. Ma il per sempre è un tempo troppo grande, ci si deve solo scrollare via i ricordi.
Tutto quel che m’importa sapere è che un uomo è un essere umano: questo mi basta… non potrebbe essere niente di peggio.
La donna furba deve consentire che il suo uomo guardi la televisione con il telecomando in mano se vuole arrivare alla pensione di anzianità senza passare per quella di invalidità.