Raffaele Direnzo – Uomini & Donne
Ogni donna è diversa dall’altra, ognuna ha la propria individualità, i propri sogni, desideri, speranze e sensibilità. Non ricordarlo solo l’otto marzo.
Ogni donna è diversa dall’altra, ognuna ha la propria individualità, i propri sogni, desideri, speranze e sensibilità. Non ricordarlo solo l’otto marzo.
Detesto gli uomini belli: sono sempre così egoisti, così vanitosi, così femminili.
L’uomo, povera, goffa, ingenua creatura, appartiene a un sesso che è stato razionale per milioni e milioni di anni. Non può evitare di esserlo. È la sua natura. La storia della donna è assai diversa. Noi donne siamo sempre state pittoresche proteste contro la semplice esistenza del buon senso. Ne abbiamo visto i pericoli fin dall’inizio.
Una vera donna è quella che riesce a farti assaporare il suo sapore senza farsi baciare. Il suo profumo senza farsi spogliare. Una vera donna è quella che divide con te il cuore non il letto. Una vera donna sa essere la tua migliore amica, la tua calma, la tua furia e la tua calda amante. Una vera donna ti sostiene, ti rimprovera, ti affronta e ti colma vuoti, paure e rabbia. Una vera donna è la compagna di ogni sfumatura della vita di un vero uomo.
L’uomo alla superficie è soltanto l’uomo. Non appena gli si leva la pelle, e lo si disseziona, si scopre la macchina.
Si parla spesso delle mamme, dimenticandoci quanto sono importanti nostri papà.
Non credo nella verginità di una donna, anche se dimostrata quando le sue labbra e le sue braccia hanno stretto molti uomini. Credo invece nella verginità di cuore, di chi, pur avendo in passato commesso degli errori, non li nasconde. Le false moraliste sono peggiori delle prostitute.