Raffaella Bedini – Desiderio
Vorrei essere una nuvola per guardarti tutto il giorno dall’alto, vorrei piovere e bagnarti e scivolare sulle tue labbra.
Vorrei essere una nuvola per guardarti tutto il giorno dall’alto, vorrei piovere e bagnarti e scivolare sulle tue labbra.
Che resistenza può opporre il mio corpo se la pentacrazia sensoriale mi conduce a te? Io sono solo un umile suddito nel regno della tirannia emozionale.
Non chiedere al vento di non muovere le foglie, o al sole di non sorgere, al mare di restare immobile… non chiedermi di non amarti!
La voglia ossessiva uccide il desiderio.
La mia mente va laddove incontra il pensiero della tua immagine… così bella, gentile, soffice! È il desiderio che irrompe dentro.
… I suoi occhi si agganciarono ai miei. Non riuscivo a pensare a nulla se non che il loro colore grigio era identico all’interno di una conchiglia di ostrica. Sembrava che stesse aspettando qualcosa. Il viso incominciò a contrarmisi dalla paura, forse non gli stavo dando quello che desiderava.
Lo spettacolo ha inizio quando capirai che il palcoscenico è la tua vita, è il e il copione sono tuoi desideri.