Raffaella Bedini – Desiderio
Vorrei essere una nuvola per guardarti tutto il giorno dall’alto, vorrei piovere e bagnarti e scivolare sulle tue labbra.
Vorrei essere una nuvola per guardarti tutto il giorno dall’alto, vorrei piovere e bagnarti e scivolare sulle tue labbra.
Vorrei esser luna, per non sentire la solitudine, vorrei esser luna in quel cielo stellato, per vedere la luce, quella luce che ho perduto, quella luce che non accompagna più i miei passi, ne i miei sorrisi, vorrei esser luna, per sorridere al mondo, ed invece mi ritrovo sola con un buio che precede i miei passi, con l’anima che non lascia spazio al brillar delle stelle!
Vorrei fosse sempre Natale, quelle luci colorate, le vetrine addobbate, e frenetiche giornate passate a preparare il presepe, dolci in quantità e regali sotto un albero pieno di ottime intenzioni, di speranze, mille illusioni di e migliori considerazioni… per me che non sono mai cresciuta e conservo per fortuna, ancora la mia anima bambina, questa festa mi riporta indietro ed il desiderio è di fermare così ogni momento…
Vorrei tanto ritornare bambino e ritrovare quella felicità che ho perso, ritrovare quel sorriso che non ho più.
La nostalgia è un desiderio: ne avremmo bisogno anche se fossimo in grado di scegliere cosa dimenticare.
Preferire un figlio maschio non è un atto di maschilismo, è un atto di protezione e di amore verso una futura figlia. ps: troppe violenze sulle donne, poche condanne sugli uomini.
Drogami… Voglio un overdose di Sesso!