Ralph Waldo Emerson – Tempi Moderni
Essere grande significa essere incompreso.
Essere grande significa essere incompreso.
L’uomo moderno è come il macchinista che spala furiosamente carbone nella caldaia, senza mai sporgere la testa fuori dalla cabina, senza guardare se la ferrata è sgombra, o se almeno esistano i binari.
Questa è la generazione in cui è necessario dosare la propria semplicità. Molti ne sono sprovvisti e possono scambiarla per maleducazione.
Per chi opera secondo la legge non esistono punizioni.
Chi non vede la vanità del modo è vano a sua volta. Ma poi, chi non la vede, tranne i giovani immersi nel frastuono, nel divertimento e nel pensiero dell’avvenire?Ma togliete loro ciò che li distrae, li vedrete inaridire nella noia. Allora, pur senza conoscerlo, sentono il nulla, ed è davvero una disgrazia essere tristi a tal punto quando si riflette su se stessi, e non potersi distrarre.
La prima necessità dell’uomo è il superfluo.
L’indifferenza miete più vittime della guerra.