Reana Rondina – Ricordi
Da bambini si sogna quello che vorremmo essere il nostro futuro, da grandi, si rimpiangono le scelte e si vive nel disincanto.
Da bambini si sogna quello che vorremmo essere il nostro futuro, da grandi, si rimpiangono le scelte e si vive nel disincanto.
I sogni restano tali se li vivi dormendo… solo al risveglio ti accorgi che non li hai ancora realizzati.
Scorre il tempo e noi siamo sempre più ricchi di ricordi belli brutti, il segreto stà nel raccogliere tutto e tenerlo nel cuore con amore e senza rinnegare nulla.
E io che credevo di avere esaurita la visione delle varie forme di ipocrisia. Ma davvero certi personaggi non hanno ritegno, sembrano l’emblema dell’onestà e della sobrietà, gratti un pochino e esce tutto il lerciume di cui sono fatti.
È umanamente confortante ricordare i propri miti sognando che in realtà sono ancora vivi.Quanti fan sono convinti che Presley e Dean sono al sole in atolli del Pacifico,altrettanti son certi che Marilyn e Jim spesso li vanno a trovare in compagnia del nuovo adepto Michael.La compagnia dei miti ancora vivi è smisurata,da parte mia nutro certamente tenue speranza che tale leggenda possa esser vera.Per un mito però ho molto più che una fiammella di speranza,Bettino Craxi non può che esser vivo, troppo più “artista”.
Siamo dei masochisti, consapevoli di esserlo. Ci torturiamo così a lungo ricordando situazioni che ci hanno fatto soffrire, quando invece sarebbe così salutare a volte dirsi un ironico. “Ma chi se ne frega!”
Il ricordo è una lacrima che si infrange su quella carezza che non si avrà più.